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Come costruire un campo da beach volley

in pochi semplici passaggi

Vorresti costruire un campo da beach volley e non sai come fare?

In questo articolo cerchiamo di spiegarti come costruire un campo da beach volley in pochi e semplici passaggi, o almeno tentiamo di fornirti delle linee guida utili alla realizzazione del tuo personalissimo campo da allenamento.

Trovare lo spazio

Prima di tutto bisogna trovare lo spazio necessario (ed idoneo) alla costruzione di un campo da beach volley. Solamente il campo nella sua intera area misura 16×8 per una superficie totale di 128 metri quadrati (praticamente un medio appartamento). Considerando uno sfogo di almeno 2 metri per ogni lato per consentire un po di respiro alla struttura (e per consentire gli eventuali recuperi incredibili che andrai a fare), il totale si attesta sui 180 metri quadrati. Se non disponi di questo requisito ti consigliamo di lasciar perdere se non vuoi rischiare di lavorare per non goderti appieno il tuo spazio.

Scegliere la tipologia di sabbia

La sabbia è un elemento fondamentale (ovviamente) in un campo di beach volley e per questo motivo va scelta con molta cura. Il terreno deve adattarsi a condizioni anche molto diverse a seconda della posizione del campo oltre a permettere un drenaggio che eviti il compattamento del terreno, lasciandolo più leggero e con un impatto minore sulle articolazioni durante il gioco. Nella scelta della sabbia per il beach volley interviene anche il tipo di utilizzo del campo che ne verrà fatto (allenamento, tornei, competizioni di alto livello, ecc.) così da garantire comunque standard adeguati.

Tra le tipologie mineralogiche migliori possimo contare il granito, il quarzo o il feldspato.

Prima della posa della sabbia, è importante che sia messo uno strato di tessuto non tessuto su tutta l’area del campo, per evitare che nascano erbe spontanee, sintomo di incuria e degrado del campo stesso.

sabbia per costruire un campo da beach volley

Pali, rete e righe

Superato lo step più ostico ed oneroso, ovvero quello della scelta, del trasporto e della posa della sabbia, è arrivato il momento di pensare alla costruzione del campo di beach volley.

Le righe possono essere trovate facilmente attraverso reti di grandi magazzini sportivi oppure su internet.

Di seguito si dovranno scavare due buche per piantare i pali che sorreggeranno la rete. Dovranno essere posizionati all’altezza del centro del campo e distanziati dalle righe di circa 70 centimetri.

A differenza delle righe, la rete si può comprare esclusivamente in un negozio specializzato in articoli sportivi. La rete si costituisce da due nastri in PE e un reticolato in tessuto plastico perfetto per adattarsi a caldo e pioggia. La rete può essere personalizzata sia per quanto riguarda la banda superiore ed inferiore sia il reticolato in tessuto plastico.

Manutenzione

Costruire un campo di beach volley implica anche un alto grado di manutenzione. La sabbia non si manterrà perfetta a lungo ed avrà bisogno di una ripassata di tanto in tanto con attrezzi specifici.

Inoltre pali e rete sono soggetti ad usura da parte degli agenti atmosferici e per questo dovremo tenerli d’occhio per intervenire al momento giusto in caso di incrinamenti o rotture.

Conclusione

Sicuramente costruire un campo da beach volley non è una cosa semplice: porta via tempo e risorse. Tuttavia la soddisfazione che si può provare allenandosi nel proprio campo personale è sicuramente appagante e ti permetterà di migliorare in poco tempo.

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